Là dove sei felice, sei a casa.
(Proverbio tibetano)
“Hygge” è un termine danese che indica, una filosofia di vita che coinvolge aspetti diversi e complementari. Tra questi l’ambiente domestico gioca un ruolo centrale nella ricetta danese per la felicità. Questo concetto racchiude in sé una sensazione di appagamento e di benessere attraverso il godimento delle cose semplici della vita.
Si tratta di creare una atmosfera accogliente dove tutto si gioca sul senso di comfort e familiarità, per creare un ambiente che favorisca la convivialità e la condivisione, dove tutti possano sentirsi informalmente a proprio agio. Spazi dove poter piacevolmente leggere un libro sulla poltrona preferita una domenica piovosa, invitare gli amici a bere una tazza di cioccolata calda o ad ascoltare musica, poter stare comodi vicino alla finestra dove puoi avvolgersi in una coperta e guardare il mondo che passa.
Ci sono elementi che non possono mancare in un soggiorno “Hygge”, un ampio divano confortevole, avvolgenti poltrone accompagnate da calde coperte, un tappeto a pelo lungo, tanti cuscini decorativi, e per chi ha la fortuna avere un caminetto e accenderlo. La cucina open space è probabilmente la scelta che meglio rispecchia il mood hygge, perché permette di cucinare e interagire con gli ospiti nello stesso momento. Anche una cucina con isola, magari attrezzata con un comodo bancone e annessi sgabelli, si presta bene allo scopo. Il mood generale è tipicamente nordico, con toni neutri, materiali naturali, come ad esempio legni grezzi, pietra e complementi tessili che aumentano il senso di comfort. Luci calde e soffuse, magari qualche candela accesa.
Questo approccio ci invita a rallentare i ritmi stressanti per restituire ad ogni momento della vita il suo valore, per ricercare la felicità nel tempo trascorso in famiglia, tra gli amici, tra le persone che amiamo assaporando anche le piccole cose ordinarie.